Stucco

• Stucco per muro e legno: è una pasta a base sintetica di colore bianco
che viene applicata con la spatola su fessure di muri o di legno e ha
la proprietà di riempirle facilmente e formare una superficie liscia e
piatta. Quando lo stucco è completamente asciugato (si possono applicare
diversi strati sottili) si passa la carta abrasiva e la superficie da
riparare viene lisciata alla perfezione in modo da essere pronta a
ricevere il prodotto di fondo o di finitura. Il legno trattato con
stucco non deve essere verniciato con vernici trasparenti perché lo
stucco rimane nettamente visibile (ma, volendo, si può mascherare la
riparazione aggiungendo allo stucco dei pigmenti in polvere). La
versione per legno e muro è disponibile anche in polvere, da miscelare
con acqua al momento dell’uso mentre, sul legno a vista, si possono
anche utilizzare paste formulate con resina sintetica e farina di legno,
disponibili in diverse tonalità miscelabili fra loro.
• Stucco per vetri: pasta di color nocciola per serramenti in legno e
verde per quelli in ferro, usata un tempo per mantenere in posizione i
vetri: questo sistema di sigillatura è ora caduto in disuso e la sua
funzione viene svolta da bordini fermavetro o da sigillante al silicone.

• Stucco per carrozzeria: pasta mono o bicomponente (a base di resina
poliestere) che serve per riparare danni alla carrozzeria dell’auto,
pareggiando la superficie. Si applica con apposite spatole d’acciaio in
sottilissimi strati successivi e si liscia con abrasivi via via più
fini.