Vetroresina

Particolare materiale costituito da un insieme di resina liquida e di
uno o più fogli di tessuto in lana di vetro. Applicando il tessuto di
lana di vetro su una forma o su uno stampo particolarmente sagomato e
quindi spennellando questo tessuto con la resina si ottiene, nel giro di
alcune ore, uno strato rigido e resistente che ha assunto la forma
dello stampo. È pertanto possibile, per mezzo della vetroresina, creare
diversi oggetti quali parti di carrozzeria, parti di moto, contenitori,
vasi, ecc. Con la vetroresina è anche possibile realizzare coperture
continue di terrazzi o di grondaie in cemento per renderle impermeabili
all’acqua, data la insensibilità della vetroresina agli agenti
atmosferici. In vetroresina sono anche realizzati molti altri manufatti
quali imbarcazioni, carrozzerie di elettrodomestici, ecc. La vetroresina
indurita è lavorabile con il trapano e la sega; è riparabile con altro
tessuto di lana di vetro e altra resina. Si può anche limare, lisciare e
pitturare come se fosse legno.
•L'’uso e l’utilizzazione della vetroresina comporta una emissione di
vapori tossici per l’organismo, pertanto è necessario, qualora si
intenda effettuare lavorazioni con questo materiale, eseguirle in un
ambiente aereato e indossare mascherine durante il lavoro.