Site icon Bricoportale

Quadro a doppia visione fai da te

quadro a doppia visione, quadro fai da te, effetti ottici

Stupiamo i nostri amici con un divertente effetto ottico

Un geniale trucco visivo ci permette di realizzare un quadro a doppia visione fai da te del tutto insolito e originale. La sua peculiarità consiste nell’offrire due immagini diverse a seconda dell’angolazione dalla quale viene guardato.

Il trucco (vecchissimo) consiste nello scomporre le due immagini in tante striscioline che vengono applicate sulle facce inclinate di una serie di profilati triangolari. Accostando tali profilati si vede un’immagine se l’insieme viene guardato da destra e un’altra se viene guardato da sinistra.

La realizzazione del quadro a doppia visione non presenta difficoltà, ma esige una certa precisione e un’adeguata scelta delle immagini.

Cosa serve per costruire il quadro a doppia visione:

Come realizzare il quadro a doppia visione fai da te

  1. Dopo aver tagliato a misura i profilati triangolari, incolliamoli con l’adesivo universale sul pannello, affiancandoli in modo preciso senza lasciare spazio tra di essi. Lasciamo agire la colla per qualche ora.
  2. Su una striscia di carta, larga quanto le foto, tracciamo una riga longitudinale suddivisa da linee perpendicolari distanti 21 mm (cioè quanto misurano i cateti del profilato triangolare).
  3. Con cutter e riga, utilizzando la guida di carta, tagliamo la foto in 13 strisce. Ripetiamo l’operazione anche sull’altra immagine. Lavoriamo delicatamente per eseguire tagli precisi. Durante le operazioni di taglio con il cutter, controlliamo ogni tanto lo stato della lama; se necessario, spezziamo la punta con l’apposito accessorio, in modo da rinnovarla.
  4. Incolliamo, con colla specifica per carta, una striscia della prima foto e una della seconda sui cateti del primo profilato. Proseguiamo così rispettando con attenzione l’ordine delle strisce.

Effetti ottici

Il quadro scomposto ci avvicina al mondo affine delle illusioni ottiche che ingannano il nostro apparato visivo, facendogli percepire in modo scorretto qualcosa che nella realtà si presenta diversamente. Gli effetti ottici possono manifestarsi naturalmente o essere create con specifici trucchi visivi. Possiamo ispirarci ad alcune immagini classiche che ingannano l’occhio e riprodurle su pannelli o stampe. Sopra tre classici esempi.

  1. L’immagine è statica, ma sembra che i cerchi si muovano, ruotando.
  2. Le linee grigie non sembrano parallele, ma in realtà lo sono.
  3. La linea arancione a destra sembra più lungo di quella a sinistra, ma non lo è
Exit mobile version