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Pout Pourri fai da te

pout pourri

Come fare il pout pourri

Preparare da sé un pout pourri è operazione alla portata di ogni fai da te.

Anzi, può risultare più semplice e veloce di quanto si possa immaginare. Vanno osservati solo alcuni accorgimenti che riguardano le tecniche di essiccazione e l’utilizzo delle essenze profumate ed ecco che in pochi passi abbiamo ottenuto un fantastico mix di colori e fragranze aromatiche.

PREPARIAMO TUTTI GLI INGREDIENTI

Tagliamo un’arancia in rondelle da circa 1 cm di spessore. Mettiamole nel forno a 150°C e lasciamole dentro fino a quando non risultano abbastanza asciutte. Una volta pronte, uniamo le fette essiccate al pout pourri. Gli agrumi offrono meravigliose sensazioni olfattive. Limoni, arance e mandarini vanno sbucciati e le bucce vanno messe ad asciugare al sole. Le foglie e le bacche vanno messe ad essiccare su un cartone vicino ad una fonte di calore finché sul cartone non risulta più traccia di umidità.

 

 

I bastoncini di cannella e i rami di magnolia hanno un aroma unico e inconfondibile. Si possono tagliare in piccoli pezzi da circa 10 cm e raggrupparli in mazzetti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I semi delle carote, del cumino e del finocchio  racchiudono e custodiscono profumati tesori. Alcuni di questi semi vanno polverizzati per unirli a petali secchi, al fine di aromatizzarli a loro volta. Si completa il pout pourri aggiungendo spezie (anice stellato, cannella, chiodi di garofano, noce moscata); si mette il tutto in un sacchetto per alimenti con dentro qualche goccia di essenza, si chiude bene e lo si lascia assorbire per qualche giorno.

 

 

 

 

 

I vari elementi del pout pourri si dispongono in una terrina provvista di coperchio per essere chiusa ermeticamente. Va chiusa e lasciata 2-3 giorni in un luogo fresco e buio. Se necessario si può aggiungere una decina di gocce d’essenza della fragranza preferita.

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