Site icon Bricoportale

Rilevatori domestici

rilevatori, rilevatori di movimento, rilevatore monossido di carbonio, rilevatore di fumo, rilevatore di gas, sicurezza

I rilevatori domestici svolgono un’importante azione di sicurezza e controllo: è opportuno conoscerne le caratteristiche ed eventualmente installarli laddove ne è  utile l’uso

Gli eventi potenzialmente pericolosi o dannosi che possono accadere in casa (o nelle sue immediate vicinanze)  si distinguono in due famiglie: quelli che avvengono sotto la nostra consapevolezza e quelli che avvengono senza che ce ne rendiamo conto. Nel secondo caso risulta molto utile impiegare varie tipologie di sensori e rilevatori domestici, che siano in grado di “accorgersi” di una situazione di potenziale pericolo e dare l’allarme, o addirittura intervenire su di essa, per risolverla. Le situazioni più critiche sono quelle relative a:

Per ognuna di esse esiste un’ampia gamma di sensori. Diffusissimi sono i rilevatori di movimento a infrarossi, sensibili alle variazioni di temperatura. Un corpo umano che si muove, anche lentamente (ma non troppo) nel raggio di azione  di un sensore all’infrarosso provoca queste variazioni di temperatura captate dal sensore. Tramite un circuito elettronico, tale informazione è trasformata nell’attivazione di un allarme, di una telecamera ecc.

Rilevatori di fumo

Rileva la presenza di fumo che potrebbe essere associata a un incendio. Può azionare impianti antincendio, far scattare allarmi o inviare segnali telefonici o radio ai vigili del fuoco.

Rilevatori di movimento

Rileva la presenza di persone (o animali) e può azionare apparecchiature varie come punti luce, impianti di allarme, sirene, ma può anche far aprire o chiudere porte, cancelli ecc.

Interruttore crepuscolare

In funzione della luminosità ambientale accende o spegne le luci esterne, che possono anche funzionare a intermittenza per simulare il passaggio di persone non presenti.

Rilevatori anti-allagamento

I rilevatori di allagamento sono costituiti da una centralina e da alcuni sensori. Quando questi sono raggiunti dall’acqua la centralina può dare l’allarme o chiudere l’impianto.

Rilevatori antintrusione

Una grande famiglia di rilevatori di effrazione possono essere installati su porte e finestre.  Si collegano (via filo o via radio) con una centralina-allarme che può inviare un allarme telefonico.

Sensore di gas

In cucina possiamo far installare un sensore di gas dotato di allarme. Il posizionamento dipende dal tipo di gas usato (in alto per il metano, in basso per il GPL) e va verificato da un tecnico.

Rilevatori monossido carbonio

Responsabili della formazione di monossido di carbonio sono le stufe, i boiler e altri mezzi riscaldanti a fiamma, quando l’asportazione dei prodotti di combustione è insufficiente. Per ridurre al minimo il pericolo di diffusione dell’ossido di carbonio è bene adottare alcune cautele ed esaminare attentamente la stufa a gas, il boiler ecc. Conviene sempre installare uno o più sensori-allarme che scattino in presenza di monossido di carbonio. Il loro posizionamento è da prevedere in prossimità del soffitto, ma è obbligatorio l’intervento di un tecnico in quanto le variabili ambientali potrebbero consigliare altre soluzioni. Le norme in materia prevedono che il  locale sia costantemente arieggiato tramite griglie d’aerazione, che variano a seconda degli impianti.  Queste griglie o aperture di ventilazione devono rimanere sempre aperte e non si devono poter chiudere.

Exit mobile version