Ricovero per biciclette fai da te in legno

 

Un ricovero per biciclette fai da te in cui effettuare manutenzioni e riparazioni; è realizzato con travetti di legno e copertura in lastre ondulate

Questo ricovero per biciclette è retto da due portali di travetti sezione 90×90 mm solidamente fissati a terra (in un pozzetto pieno di calcestruzzo, nel terreno, con squadre zincate e tasselli sul cemento o sull’asfalto) su cui sono avvitati gli arcarecci che reggono la copertura.

Un portale, alto da terra circa 2 metri ha due soli montanti distanti 1800 mm, lunghezza sufficiente per le biciclette (a meno che non si tratti di tandem). L’altro portale, alto circa 2100 mm, ha tre montanti, due distanti circa 1800 mm ed il terzo a circa 350 mm dal secondo. La trave di colmo di entrambi i portali è lunga circa 2700 mm.

La distanza tra i portali dipende dal numero di biciclette da ricoverare (mezzo metro per bici). Da questa distanza dipende la lunghezza degli arcarecci che debbono sporgere di circa mezzo metro dal portale più basso e di circa un metro e mezzo da quello più alto, creando il riparo per la zona officina.

I sostegni per le ruote anteriori sono preziosi quando nel ricovero vanno più bici.

La parte inferiore

Per circa 1500 mm d’altezza da un lato e circa 1800 mm dall’altro i portali sono chiusi in basso da tavolati avvitati contro i montanti. Un altro tavolato chiude il lato corto del box. Lo spazio rimasto libero sulla parete più bassa ospita un casellario a giorno.

Sul lato esterno del ricovero per biciclette, in zona officina, troviamo un ripiano retto da tre mensole a volpe sul quale poggiare gli attrezzi durante le periodiche revisioni o le riparazioni dei veicoli.

Occorrente

  • Travetto sezione 90×90 mm: 5 montanti, 2 travi orizzontali;
  • Travetto 70×70 mm: 6 (o più) arcarecci; tavole spessore 20 mm, circa 10 m2 (rivestimenti, casellario, tavolo officina); listello sezione 30×50 mm (per le mensole a volpe).
  • Copertura in ondulux o simili, con sistemi di attacco agli arcarecci, a misura.
  • Ferramenta: viti, piastre zincate ad L, catene con ganci di attacco e sostegno, colla, mordente anti UV, finitura protettiva.
  • Eventuali: grigliato 350×1800 mm; 7,5 m2 pavimentazione; 1 reggiruota anteriore per ogni bici.

Realizzazione ricovero per biciclette

La struttura

L’intera struttura del capanno è retta da due robusti portali realizzati con altezze diverse, in modo da supportare la copertura e permettendo di avere un’inclinazione che possa consentire il deflusso delle acque piovane e della neve.

struttura box bici

Le pareti

La zona di ricovero è chiusa su tre lati (qui manca ancora il terzo) da assiti che non arrivano alla copertura e che si fissano ai montanti con piastrine zincate ad L.

ricovero per biciclette fai da te

La realizzazione a tavole fissate a listelli verticali è puramente indicativa.

Il casellario

La parete posteriore del ricovero per biciclette, più bassa delle altre, viene completata costruendo un casellario di tavole semplicemente avvitate di testa, che viene reso stabile unendolo in alto alla trave e lateralmente ai montanti con l’inserimento di viti.

Un piano aggiuntivo all’esterno del capanno risulta utile per i vari bagagli da caricare sulle bici o per poggiarvi gli attrezzi necessari quando si ripara o si controlla una bicicletta. Si realizza con un tavolato sotto il quale si fissano delle mensole triangolari, da avvitare alla parete del ricovero.

ricovero per biciclette

Il tetto

Per adattare gli arcarecci alle travi vi si apre uno scarico inclinato .
In alternativa si scava nella trave, con segaccio e raspa, uno scarico analogo che permetta di far combaciare gli elementi per avvitarli.
tetto ricovero per biciclette
Le lastre di ondulux sono disponibili in rotoli fra 100 e 400 cm. Conviene tagliare gli arcarecci a misura della lastra e non viceversa, stringendola fra due listelli.
La lastra trasparente si fissa al telaio con viti e rondelle sottotesta.

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