Porta rototraslante ad apertura ellittica | Caratteristiche e montaggio

La porta rototraslante è una soluzione pratica ed elegante per recuperare spazio; funziona girando e spostandosi a ridosso del montante

A prima vista una porta rototraslante sembra una qualsiasi porta a battente, ma aprendola ci si rende conto della grande opportunità offerta dal sistema di movimentazione: avanza, poi retrocede e si sposta di lato a ridosso dello stipite, dimezzando il suo ingombro.

La rotazione di una normale porta a battente richiede uno spazio che, specialmente se permette l’accesso a un piccolo locale (bagno di servizio, dispensa ecc), può limitare molto nella disposizione degli arredi e dei complementi.

Invertire il sistema di apertura della porta (a tirare anziché a spingere) non è certo il massimo e va contro una delle regole fondamentali; d’altro canto, installare una porta con un differente sistema di apertura (scorrevole o a libro) vuol dire ritrovarsi con una porta completamente diversa dalle altre, il che sa di compromesso ed esteticamente può non essere gradito.

porta rototraslante
Porta Strato, frassino laccato
poro aperto, finitura perla.

La soluzione è installare una porta rototraslante, identica alle altre, ma con un sistema di apertura ibrido tra una porta a bilico verticale e una normale porta a battente. Il movimento di apertura descrive un’ellisse ribassata e l’ingombro della porta in apertura viene diviso tra i due locali messi in comunicazione; questa opzione è resa possibile dal kit Ergon®, brevettato e applicabile a qualsiasi tipologia di porta, anche vetrata.

Non servono opere murarie, solo anta e telaio devono essere realizzati rispettando alcune specifiche tecniche, in primis con profili piani e privi di battute se si vuole che la porta possa aprirsi in entrambi i sensi; diversamente esiste anche una versione per porte a battuta, con un unico senso di apertura.

Perché scegliere la porta rototraslante

L’apertura di una classica porta a battente è limitata dal mobile del lavabo: non sempre esistono le condizioni per l’installazione di una porta scorrevole interno muro e montare la porta “a tirare” complicherebbe comunque l’accesso al bagno.
Una porta analoga, ma provvista di sistema rototraslante, si dispone a ridosso del montante laterale, centrata sotto il traverso, con un ingombro del 50%; l’assenza di battuta permette l’apertura in entrambi i sensi, a spingere e a tirare.

Come si collega la porta al telaio

Dopo aver fissato il telaio al falso telaio, il montaggio dell’anta con tutti i componenti premontati avviene facendola entrare inclinata e perpendicolare alla luce di passaggio. Si ruota il carrello in modo che risulti in linea con il binario e lo si fa entrare in esso raddrizzando l’anta. Al termine si monterà il profilo copribinario.

Terminata la regolazione della porta bisogna ricordarsi di serrare tutte le viti di bloccaggio dei meccanismi.

Il kit Ergon di Celegon è utilizzato da molti produttori di porte che offrono questo sistema di apertura come opzione sulle loro collezioni, ma è anche acquistabile singolarmente per applicazione su qualsiasi tipo di porta.

Montaggio di binario e telaio

Il binario in cui scorre il carrello va assemblato sotto il traverso del telaio porta: il kit è utilizzato da diversi produttori di porte che, a loro volta, adattano i profili superiori e inferiori dell’anta e le scanalature del telaio per favorire il montaggio del meccanismo rototraslante. Sui due pezzi vanno avvitati 3 tiranti: uno, più lungo, nel traverso (previo inserimento di boccola filettata), gli altri due alla base del binario.
Le asole presenti alle estremità dei tiranti vanno rivolte verso il montante; sui tiranti si calza la piastrina che rinforza il collegamento al montante.
Nel kit sono presenti tutti i componenti necessari per l’installazione su porte a spingere sinistre o destre: per ciascuno dei due casi ci sono sottili differenze nel montaggio dei componenti. Inseriti i tiranti anche sull’altro lato del traverso, questo va incastrato nei fori corrispondenti già predisposti in testa ai montanti.
Sul lato esterno dei montanti (quello rivolto verso il falso telaio) ci sono le tre sedi in cui vanno inseriti i grani che fanno presa nelle asole dei tiranti e stabilizzano la costruzione del telaio.

Piastre, carrello e braccetti

La barra di traslazione è collegata al telaio della porta e, nella parte superiore, all’estremità opposta della piastra che ospita il carrello.
In una fresatura nel profilo superiore dell’anta viene annegata la piastra di supporto con il relativo carrello, imperniato su un perno folle che permette lo scorrimento laterale mentre l’anta compie il movimento traslante.
Dettaglio della piastra traslante con il braccetto, annegata nel profilo inferiore della porta: si notano la particolare sagomatura e le due guarnizioni premontate sui lati lunghi dell’anta che hanno il compito di sigillarla quando è in chiusura.

Fissaggio al falso telaio e cornici

Il telaio va inserito nella luce della porta e collocato perfettamente a piombo e in bolla con l’aiuto di cunei inseriti provvisoriamente tra telaio e falso telaio. Si eseguono poi i fori passanti che permettono il fissaggio al falso telaio (questa foto è scattata dall’interno del bagno).
Si registra il movimento dell’anta fino a quando avviene correttamente, poi si spruzza un po’ di schiuma autoespandente negli angoli superiori, tra telaio e falso telaio.
Le cornici coprifilo che rifiniscono il telaio da entrambi i lati sono concepite per il montaggio a incastro; sulla faccia posteriore si spruzza un cordone di schiuma autoespandente e si provvede al loro montaggio.
La scanalatura presente sul lato esterno del traverso è troppo sottile per ospitare la schiuma, perciò vi si estrude un cordone di sigillante siliconico.
Con il montaggio dell’ultimo spezzone di cornice l’installazione è completata.
Qualche chiodino inserito in zone non visibili stabilizza ulteriormente la cornice.
porta rototraslante

Articoli simili

- Annunci -

Commenti

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Tutorial Fai da te

Le guide di Almanacco

Progetti dei lettori

175,661FansLike
8,227FollowersFollow
97,382FollowersFollow
40,000SubscribersSubscribe